lunedì 26 marzo 2012

Iddio e il Diavolo a volte mi rispondono, ma non prendo psicofarmaci

Come avrete capito dal titolo, proprio come @TristeMietitore, anche @Lddio e @Dlavolo sono due eccentrici personaggi a cui dedico molti dei miei pensieri in 140 caratteri.
Per onestà, devo ammettere che non solo @Dlavolo è la divinità online che mi risponde più spesso (pure in Direct Message), ma è anche il principale sostenitore del mio lancio mediatico su Twitter. Se inizio ad avere un discreto numero di "seguaci" è merito del Domonio e ciò temo la dica lunga sulla mia vera natura.

1.       Visto Ascensore per l'Inferno e Scala al Paradiso. Da disabile, opto per la divinità che ha abbattuto le barriere architettoniche

2.      Testimoni di Geova: "Vorremmo parlarLe dei piani del Signore: ci fa salire?" "Salite! E' tanto che desideriamo incontrare dei Satanisti come noi!" Non son saliti

3.       Le suore ci obbligavano a usare il diario di Bakhita Beata Africana quando tutti avevano la Smemo: così ho perso la fede in un dio giusto

4.       Abbiamo tutti pari opportunità di finire all'Inferno

5.       lo so che finirò all'inferno. Diavolo oltre all'ascensore per l'inferno sta facendo istallare un bagno per disabili solo per me

6.       Tecnicamente, solo uccidere è un peccato davvero capitale

7.       Non mandare le persone sgradevoli al Diavolo: non è che i rompipalle li può ospitare tutti lui

8.       Diavolo è la dieta che comincia domani

9.       Se Fossi Dio, il Trota s'innamorerebbe d'un partenopeo-magrebino gay, laureato in lingue e letterature straniere. Altro che ictus al Bossi

10.   Iddio non è morto di cause naturali. Lo hanno ammazzato quando ha deciso di lanciate l'hashtag #freddure

11.   Pure il Signore si riposò la domenica. Quel che la Bibbia non dice è se il lunedì successivo si ripresentò al lavoro

12.   Se fossi Dio, direi agli uomini di trombarsi gli uni gli altri come lui ha trombato noi (scusate il francesismo)

13.   Se Fossi Dio, non crederei in me stesso

14.   Se Fossi Dio, mi sentirei meno figa di quanto mi sento ora. Urka! Cos'era quel fulmine? Non fare l'invidioso!

15.   Se fossi Dio, svelerei al mondo che sono disabile e che la Terra non è altro che una delle ruote della mia carrozzina

16.   Se fossi Dio, avrei un Diavolo per capello

17.   Se fossi Dio, vorrei sapere chi ha messo in giro certe frignacce sul mio conto

18.   Se fossi Dio, insegnerei a Di Pietro il Verbo di Dio, specie il congiuntivo

19.   Se fossi Dio, creerei la Padania e la donerei ai Leghisti, affinché si tolgano i Maroni

20.   Se Dio fosse pavloviano, saprebbe che risultati migliori si ottengono col rinforzo immediato, anziché posticipato alla tua morte

21.   Ho fatto una buona azione e subito mi si è bucata una gomma. Se Dio esiste, non ha mai sentito parlare del “rinforzo positivo”

22.   Alzarsi così presto la domenica mattina è contro la mia religione

23.   Diavolo alla fine è un buon Diavolo. Mi ha fatto pure un buon prezzo sull'anima, dicendo che era usata pochissimo

24.   Diavolo ha inventato pizza e birra sul divano davanti alla TV, per farci sentire come Iddio

25.   Io a Diavolo l'avrei pure data volentieri, ma lui non me l'ha chiesta. L'anima intendo… che avevi capito!

26.   Halloween: "Da cosa ti vesti stasera?" "Da invalido civile" Finirò all'inferno per dissacrazione del disabile

27.   Se oggi convinci il boss a togliermi dalle ruote il collega conservatore, ti cedo l'anima in comodato d'uso: l'ho usata pochissimo

28.   Se qualcuno ruba un fiore per te, sotto sotto c'è il Diavolo

29.  Quanto paghi l'anima al grammo? Ne ho circa 21 grammi da vendere pare

30.   Ogni volta che la sedia a rotelle s'incastra nei sampietrini penso a San Paolo… non esattamente in termini lusinghieri

31.   Invidio chi crede in una divinità. Deve essere bello pensare che, quando le cose vanno male, puoi dare la colpa a qualcuno

32.   Non vendo la mia anima al Diavolo perché non c'è nulla che desideri, che non possa ottenere da sola. Possiamo valutare un accomodato d'uso?

33.   E Lazzaro, che viveva con l'invalidità, divenne precario

34.   Ora sono tra i preferiti di Iddio e manco cammino: 1 a 0 per la Disabile. Bipedi, prendete e portatene a casa tutti

35.   Se Diavolo ti cita in un articolo, sei sulla buona strada... o su quella cattiva. Sicuramente su quella divertente

36.   Domani è lunedì. Iddio allontana da me questo calice... altrimenti dovrò lavorare con i postumi da sbornia

37.   Diavolo, mi devi togliere un dubbio: ma la Lagostina è un tuo diretto competitor?

38.   Ciò che Iddio vuole da te è sempre un mistero. Ciò che vuole Diavolo è scritto nero su bianco e spesso richiede molto meno sangue

39.   Ho un Ego tanto grande che la mia anima non pesa 21 grammi, ma fanno 25... che faccio, lascio signora?

40.   Diavolo è quando senti che servirebbe un'altra copertina, ma non hai voglia di alzarti dal letto per prenderla

41.   Ringrazio Iddio per non aver donato all'uomo la facoltà di sentire i pensieri altrui... se ho ancora un lavoro, lo devo a ciò

42.   Desideri da Dio: Che chiunque posteggi sui posti riservati ai disabili diventi immantinente membro effettivo e meritevole della categoria

43.   Perchè dovrei aver fede nell'esistenza di un Dio che mi ha dotato di troppo senso critico per aver fede nell'esistenza di un Dio?

44.   Ho compiuto una buona azione e cinque secondi dopo mi si è svampato il PC. Se Dio esiste, non è pavloviano.

45. Se lddio avesse voluto che andassimo a votare, non avrebbe inventato la classe politica

   46.   Iddio porta la pace, il DIavolo la pece: direi che il messaggio di entrambi si differenzia per una sola vocale

   47.  Il Cardinal Ravasi ha deciso di portare la Chiesa "nel cortile di Twitter". Non si trova mai un posto dove  peccare in Santa Pace

  48.  Per un momento ho pensato di aprire la mail dell'ufficio durante il mio giorno di ferie: DIavolo esci dal mio corpo!

Nuovi Comandamenti

1.       Se la tua compagna ti chiede le coccole, non le palperai le tette... Non subito almeno

2.       Non sveglierai mai una persona per chiederle se sta dormendo

3.       Non ti taglierai le unghie sul letto né ti sciacquerai le palle nel lavandino

4.       Non permetterai mai che nel tuo frigo vi sia più cibo che alcol

5.       Non lascerai una misera fettina solitaria di salame nel vassoio dopo esserti scofanato il resto

6.       Non lascerai il telecomando sul televisore quando è stato costruito apposta per restare sul divano

7.       Non racconterai la storia della tua vita a un disabile approfittando del fatto che non si può spostare da solo

8.       Non contrarrai mai le parole, né eliminerai le vocali negli sms e nei tweet senza ragione, xkè non 6  1 bimbominkia cpt?

9.       Non supplicherai mai di essere followato, né per un retweet o un #FF

10.   Leggerai il tuo curriculum almeno cinque volte e, prima d'inviarlo, lo farai rileggere a 5 amici che conoscono il condizionale

11.   Non metterai la "s" per fare il plurale di parole latine tipo: curriculum, media, factotum o summit

12.   Non constaterai cose ovvie, tipo dire a un'amica che ha bevuto troppo mentre lei sta abbracciando il water

13.   Non organizzerai feste, cene, rimpatriate quando gioca la squadra del tuo compagno

14.   Non ruberai dal piatto altrui il boccone conservato per il gran finale dicendo "Pensavo non lo volessi"

15.   Mangerai tutto quello che c'è nel piatto senza lamentarti, a meno che non sia stato tu a cucinare

16.   Non ti presenterai mai a casa di tua nuora/tuo genero senza invito per "fare una sorpresa"

17.   Mai, mai e poi mai indosserai un poncho

18.   Non insinuerai che la tua compagna abbia le "sue cose" ogni volta che ti risponde per le rime

19.   Non pronuncerai invano il nome di tua moglie ogni volta che non trovi qualcosa nell'armadio o nella cassetta attrezzi

20.   Non perdonerai il prossimo tuo prima di avergliela fatta pagare

21.   Non lascerai la scatola delle merendine vuota nella credenza

22.   Non mi rivolgerai la parola prima del caffè


sabato 24 marzo 2012

Ironicamente diversi: come solo uomini e donne sanno essere


Analizzo spesso le diversità, ma esiste una sola diversità che ci vede coinvolti più o meno tutti: quella tra uomini e donne.
Il problema credo sia sentito in modo egualmente doloroso da entrambi i sessi, anche se a noi donne piace pensare non sia così.

Mi sono interrogata spesso sul perché esista questo baratro tra i due mondi e sono giunta alla conclusione che è colpa nostra. E con nostra, intendo proprio colpa di noi portatrici sane di patata.

Il problema è che non riusciamo ad accettare gli uomini per quello che sono: creature lineari, semplici, che non dicono sempre quel che pensano, solo perché spesso non pensano proprio niente.

Siamo noi quelle che cercano sempre doppi e tripli significati dietro a ogni gesto.

Siamo noi quelle convinte che sia davvero possibile che un uomo dica una cosa quando in realtà intende l'esatto contrario.

Siamo noi quelle che vogliono parlare a tutti i costi e a tutti i costi capire una relazione che, per natura stessa delle relazioni, funziona o non funziona a prescindere da quanto la analizziamo.

Tante volte, ammettiamolo, cerchiamo significati occulti dietro a ogni parola o gesto di un uomo, semplicemente perché non ci piace ciò che dice o fa.

Gli uomini non sono come le donne. Se ti dicono "non ho niente" probabilmente non hanno davvero niente.
Non sono come noi, che rispondiamo per ore a monosillabi e grugniti, laddove servirebbero frasi di struttura complessa.
Non sono come noi, che esibiamo un broncio che manco il pupo della Pampers col pannolino della marca sbagliata, fradicio di pipì.
Non come noi, che quando lui finalmente ci chiede: "Amore, che cos'hai?" rispondiamo: "Niente", ma intendiamo "Cafone, insensibile, dovresti arrivarci da solo a capire che cos'ho!"
Il problema poi qui si acuisce, perché per lui "niente" è davvero "niente" e tenta di procedere per la sua strada.
E a quel punto, scoppia la tragedia:
"E' E-VI-DEN-TE che c'è qualcosa che non va, e smettila di far finta di nulla!" 
E lui poverino va in tilt.
Non è che faceva finta di nulla, era solo immerso nei suoi pensieri, peraltro pochi, trasparenti e sempre più o meno gli stessi.
Per inciso, se si è accorto che siamo inverse, non è per il fatto che stavamo zitte - cosa che per altro spesso è scambiata per una gradevole tregua - e nemmeno a causa del broncio. Si è accorto solo perché, probabilmente, stava iniziando a pensare a noi in termini sessuali e lo abbiamo respinto come un cane in Chiesa.

E' che noi pretendiamo che gli uomini leggano le nostre affascinanti, ma contorte e volubili menti.

L'errore tipico che lo dimostra empiricamente è sempre lo stesso:
"Amore, cosa vuoi per il nostro anniversario?"
"Niente caro, davvero, mi basta una cenetta con te"
E lui, ovviamente, non solo torna a casa la sera fatidica con nulla in mano, ma dà pure per scontato che la cenetta la cuciremo noi e che poi si tromberà. Perché? Perché così gli avevamo detto noi, e lui ci crede, sempre, letteralmente!

Ma da dove ha origine questa patologia femminile del non dire chiaro e tondo cosa pensiamo e vogliamo?
Temo che la risposta sia sempre dalle donne.

Quando la tua amica ti racconta che il tizio che le piace - e che tu sai benissimo non se la filerà mai - le ha detto "ciao", strizzando un occhio, e ti chiede un parere tecnico sul significato di ciò, non è che le dici quel che pensi:
"Che cazzo vuoi che significhi 'ciao'? Ciao vuol dire che passava di lì e, forse, non è maleducato. E probabilmente se strizzava l'occhio è perché ci aveva dentro un moschino"
Naaaaaa... Tu le dici:
"Davvero?! Va che lui non è uno che saluta la prima che passa, figuriamoci poi strizzare l'occhio!"
Tu alimenti le sue fantasie, perché infondo vorresti che lei facesse lo stesso con te.

E quando la tua amica ti dice che l'ha data al Bepi e che lui non si fa sentire da giorni, nonostante i 300 sms che gli ha inviato, non è che le dici:
"Se non ti ha richiamata, non gliene frega un cazzo. Sorry my friend: stavolta l'hai data via per niente e smettila di fare la stalker!"
No. Inizi invece a tirare in ballo il fatto che lui non si lega facilmente ed è spaventato che possa diventare una cosa seria.
Ma siamo serie noi! Come possiamo davvero credere che se pure per lui è stata una serata fantastica possa aver paura di ripetere l'esperienza?! Cos'è: scemo o masochista?

Anni e anni di pietose interpretazioni fra amiche: questo crea parte dell'incolmabile divario comunicativo tra uomini e donne.
L'altra parte del divario è tutto merito invece degli uomini, che parlano poco e spesso di cose di cui non ce ne frega nulla. Credo del resto che loro pensino esattamente la stessa cosa di noi, a parte sul "poco". Grazie al cielo, loro simulano un interesse sincero tanto bene quanto noi simuliamo l'orgasmo. Credo sia per lo più istinto di sopravvivenza.
Perché, infondo, noi lo sappiamo bene che parlare troppo di una cosa, la ingigantisce (o rimpiccolisce nel caso di un pene), ma non la risolve.
Sappiamo bene che possiamo fare dei drammi su delle cazzate, ma mai sul cazzo.
Sappiamo bene che, alla fine, ciò che è destinato a risolversi si risolve sempre, con un po' d'impegno, senza troppe parole.

Sapere tutte queste cose, non significa tuttavia essere disposte a rinunciare a quello che siamo... pur sapendo che finiremo col litigare.
Ma si litiga volentieri solo quando infondo siamo certe che poi si farà pace.

Ormai vivo da troppi anni con lo stesso uomo e infondo so come renderci felici:
"Amore, cosa vuoi per il nostro anniversario?"
"Vorrei un iPhone 4S e una cenetta romantica all'Università della Birra, verso le 20"
E lì, se lui sbaglia qualcosa, sei davvero autorizzata a negargliela sino al giorno dell'Apocalisse.





venerdì 23 marzo 2012

Uomini, donne e tutto ciò che ne deriva

Sempre da Twitter, le mie riflessioni sugli uomini, le donne e il frutto delle loro turbolenti convivenze

1.       Se vivi con un uomo, non puoi davvero amarlo in ogni momento

2.      Ho trascorso quasi dodici ore priva di connessione internet, sola, in casa con mio marito. Credevo di morire

3.       Alla fine con un uomo si può imparare a convivere, come col reflusso gastrico

4.       La convivenza di persone di sesso diverso è contro natura. Ogni mattina me lo ricorda la tavoletta del cesso alzata

5.       Ho capito troppo tardi che la mia vita familiare sarebbe stata molto più semplice se avessi sposato qualcuno del mio sesso

6.       Rosy Bindi: "La famiglia si basa sul matrimonio". Io pensavo sul mutuo

7.       Alcuni hanno la musa ispiratrice, io ho il musone

8.       Gli uomini non hanno la soglia del dolore come le donne, loro hanno la sogliola del dolore

9.       Lui: "Chiudi la porta che se no scappa il Roomba" Io: "Ma non gli hai messo il guinzaglio?"

10.   Sul tavolo: pelapatate elettrico, affetta carote, trita-aglio, robot da cucina. Più che un pout pourri di verdure pare la Guerra dei Droni

11.   Lui: "Non hai preso il sale: era scritto grosso, in cima alla lista della spesa"
        Io:  "Pensavo fosse il titolo e non l'ho letto"

12.   Una zucchina solitaria mi fissa e non è quella di mio marito. Non concepisco il cucinare di domenica... non che lo faccia in settimana

13.   Catullo ci era andato vicino scrivendo "Passer, deliciae meae puellae"... peccato che al passero preferisse pure lei il condor

14.   Con la rivalutazione del pene, la conversione sistema-metrico-del-cazzo/sistema-metrico-decimale diventa sempre più complessa

15.   Accetterò senza offendermi che un uomo mi definisca "uterina" solo quando potrò definirlo "scrotino" senza umiliarlo

16.   "Tesoro, non sei assolutamente ingrassata! Devo aver sbagliato lavaggio in lavatrice, scusa". Sì, la politica del terrore funziona

17.   Quando mio marito risponde "No, non sei grassa... Magari un po' gonfia, ma è lo stress" capisco che l'istinto di sopravvivenza fa miracoli

18.   Se dura meno di 5 minuti non si può definire massaggio, soprattutto se poi volete qualcosa in cambio

19.   Ogni donna è eroina... nel senso di stupefacente... nel senso di sostanza che crea dipendenza

20.   Quando una donna ammette di aver torto, te la farà pagare

21.   I "problemi da donna" troppo spesso diventano problemi anche per gli uomini. Ammettiamolo

22.   Regalare la patata a un uomo è come concedere la patente a un cieco

23.   Se vuoi far felice la tua donna oggi, sii come il profiterole: dolce, con le palle

24.   Se non vuoi deludere una donna, non nasconderti dietro a una foglia di fico quando basterebbe del basilico

25.   Al primo con la mimosa gli sputo in un occhio. "Tesoro, cos'è quella roba gialla dietro la schiena e perché strizzi gli occhi?"

26.    Gli uomini sono fieri di s'è quando una donna dice 'basta'. Non hanno mai capito che il difficile è farle dire 'ancora'

27.   Quando un uomo dice "vengo subito" è credibile in un unico contesto

28.   Se la donna nel giardino dell'Eden si è fatta tentare dal Biscione è solo perché Adamo era scarso

29.   Amore oggi facciamo cambio: io vado a lavorare, mentre tu vai a lavorare, cucini, lavi il pavimento e stiri le mie camicie

30.   Donne dududu dadada: no davvero, complimenti per il testo

31.   Il completino sexy è un regalo per te stesso, non per la tua donna. Se vuoi farle davvero piacere, piuttosto un vibratore

32.   Accetterò mimose alla festa della donna quando potrò regalare ortiche a quella degli uomini

33.   Tenetevi i cioccolatini e i mazzi di fiori: per me solo tranci di pizza

34.   A volte le donne sono fatte di sogni. Più spesso sono fatte e basta

35.   Oggi mi sento donna dentro. Fuori mi servirebbe una ceretta

36.   Scommetto che a decidere che i peli delle donne sono superflui è stato un uomo

37.   8 marzo - Ho una carrozzina elettrica di 100 kg, è carica e non ho paura di usarla: metti via quella mimosa, lentamente...

38.   8 marzo: "Cosa fai per la festa della donna?" "Cambio sesso”

39.   8 marzo: Domani è la festa della donna. Non pretendo che siate romantici, mi basta che non rompiate le palle per un giorno

40.   Io mi sono comprata un libro, mio marito il modellino di un'astronave. Non ho bisogno di fare figli per avere un bambino in casa

41.   La mia insonnia è contagiosa, forse un po' perché, quando non riesco a dormire, tento di commentare i tweet col tizio sdraiato accanto a me

42.   Mentre mio marito si cambia, io apparecchio, lavo pentole, scodello cibo e dispongo tovaglioli a origami. E nemmeno cammino

43.   A chi mi chiede se mio marito è 'normale', posso solo rispondere che non ha nessuna disabilità riconosciuta dall'ASL

44.   Il mio giudizio sulle persone non dipende da chi si scopano: purché non sia mio marito

45.   Non ho nulla contro il fatto che ti addormenti sul divano davanti alla TV, ma almeno lasciami il telecomando!

46.   Gli uomini si misurano il pene col sistema spannometrico, secondo il quale ogni spanna equivale a un metro

47.   Se un uomo dichiara 20 cm, dividi per 3 col resto di 2

48.   Meglio la pillola del giorno prima che quella del giorno dopo

49.   La patata è un bene in comodato d'uso, nel senso che finché ci accomoda la usate, poi pippe

50.   Anche se stiamo insieme da tanti anni, non è che scatta l'usucapione sulla patata

51.   Essere single significa non dover mai dire: mi dispiace, m'è scappata una puzzetta

52.   "Amore che c'è di buono stasera?" "Non lo so, che cucini?"

53.   Esistono due modi per prendere un uomo, uno dei quali non fa ingrassare

54.   "Tesoro, finisci la minestra, che in Africa c'è gente che muore di fame" "Beati loro..."

55.   Consiglio: se sospetti che lei abbia le sue cose, non cercare conferme ai tuoi dubbi chiedendoglielo

56.   Nei giorni di premestruo, non chiedere mai ha una donna: "Sei in ritardo?"

57.   Non è che quando una donna ha il ciclo partono i saldi sulle prestazioni orali

58.   Quando mio marito asserisce che un film segue il solito cachet (cliché), capisco che l'amore vero supera ogni barriera fisica e lessicale

59.   Quando si tratta di pene e di neutrini, le misurazioni degli uomini vanno sempre ritardate per eccesso

60.   Io non sono disordinata: concepisco l'ordine in modo non convenzionale

martedì 20 marzo 2012

Quattro risate col Triste Mietitore

Dal giorno in cui un medico pronosticò la mia prematura dipartita entro i 18 anni, la morte mi ha sempre affascinato. Immaginate quindi con quale somma gioia scoprii che su Twitter era possibile seguire (followare in gergo twitteriano) il Triste Mietitore. So benissimo che è in realtà un simpatico svitato con uno spiccato senso dello humor nero, ma se fosse possibile conoscere la Morte (senza morire intendo), mi piacerebbe pensare che sia un tipo così.
Se anche voi bazzicate Twitter o state pensando di farlo, vi consiglio di followare @TristeMietitore
Per ora vi lascio di seguito alcuni pensieri, aforismi ed elucubrazioni che ho scritto su Twitter, ispirati e condivisi con questo sinistro personaggio.


       Vite a rischio
  1. Amo la vita, ma ho il triste presentimento che non ne uscirò viva
  2.  I popoli che sostenevano di prevedere il futuro, come Atlantidei e Maya, si sono estinti. No, davvero, complimenti per la lungimiranza
  3. Ogni volta che mi preoccupo per la mia salute, mio marito mi assicura che non morirò per cause naturali. Tu come la vedi Triste Mietitore?
  4. Stasera ho cucinato. Non nel senso di Quattro Salti in padella. Proprio del tipo che c'era del cibo fresco e io l'ho trattato e cotto. La fine è vicina
  5. Triste Mietitore, il tizio al mio fianco scatarra come se non ci fosse un domani, ma non molla la sigaretta... credo sia l'ultima, sallo
  6. Triste Mietitore: Lavoro, lavoro, pensi solo al lavoro... tutto quel lavoro finirà con l'uccidere un sacco di gente
  7. Triste Mietitore, Non servono molte parole quando sei sicuro che avrai comunque l'ultima
  8.   Quando lasci questo mondo, non sei veramente solo, perché la morte è al tuo fianco. Tu chiamalo se vuoi: suicido assistito
  9. Triste Mietitore ho bisogno di dormire e la cosa dell'eterno riposo inizia a sembrare invitante. Con me sei pure in ritardo sui pronostici
  10. Triste Mietitore, sei premuroso da morire
  11. Triste Mietitore è stato il primo oggi a regalare fiori alle donne: è romantico da morire
  12. Se non avete mai sentito parlare delle stragi del lunedì mattina è perché anche Triste Mietitore odia andare al lavoro lunedì
  13. Stasera The Walking Dead, così anche io potrò dire "Vedo la gente morta"... in TV
  14. Se gli esseri umani avessero il dono della preveggenza, ci sarebbero molti più suicidi. A proposito: che fine hanno fatto i Maya?
  15. Triste Mietitore, quando sarò troppo stanca per rompere i coglioni qui, stacca la spina: così vado a dirne quattro anche a Quello del Piano di Sopra
  16. Non capirò mai quelli che fanno il tiro al piccione con la famiglia e poi sbagliano mira quando è il loro turno (sparatorie domestiche)
  17. Triste Mietitore è così indietro con il lavoro che la sua tabella di marcia ora è una tabella di putrefatta
  18. Al mio funerale si devono amare tutti. Niente fiori: solo opere di pene
  19. Il mio funerale voglio sia celebrato in birreria, gli amici in divisa di StarTrek che raccontano quanto fossi stronza
  20. Come dico ogni mattina a mio marito che parte col furgone FIAT: "Torna con il tuo Scudo, o sopra di esso!"
  21. It’s 2012 Why You still project five-year plans after what the Mayans said?
  22. Mescolare Tavernello e Valeriana non può essere definito un "micidiale cocktail di alcool e droghe"
  23. Fino a prova contraria sono immortale. Triste Mietitore ti prego di non contraddirmi per una buona volta!
  24. Ogni volta che Triste Mietitore dice a qualcuno "moriRAI", deve pagare il canone
  25. Mi è caduto l'Iphone: lui sta bene, ma io credo di avere un infarto in corso
  26. Un medico disse che la Morte mi avrebbe colta prima dei 18. Oggi vado al suo funerale. A Triste Mietitore non piace gli si dica cosa fare
  27. Svegliarsi con un topo morto in bocca dimostra che Triste Mietitore ti può raggiungere ovunque
  28. Triste Mietitore, la Depressione è una naturale componente dell'elaborazione del lutto. Nel tuo caso, credo sia da considerarsi cronica

1000 Modi Per Morire
1.       Sostituisci le batterie del pacemaker con quelle dell'IPhone
2.      Vai da Cassius Clay, chiamalo "Uè Africa" come fai di solito a Milano, poi  spiegagli che ti diletti di tiro al piccione
3.      Entra nel peggiore bar di Caracas e ordina un caffè americano, macchiato caldo, in tazza grande, col dolcificante
4.      Dai in beneficienza la collezione di modellini di StarWars del tuo fidanzato all'Associazione Orfani Trekker di Vulcano
5.      Chiedi in prestito l'IPhone al tuo caro amico SpaccaOssa, esaurisci il credito e ridaglielo con un lancio parabolico
6.    Parcheggia il tuo SUV sul posto disabili riservato al vicino di casa ExMarine reduce del Kuwait


      Peggio della Morte
1.       Andare in libreria è tirare giù una piramide di libri artisticamente disposti in simmetria frattale dal commesso

2.       Mangiare broccoli al vapore quando tutti intorno a te si fanno du spaghi
3.       Iniziare la dieta quando le amiche organizzano una gossip-drinking-night
4.       Alzarsi alle 3 e mezza di notte in preda all'insonnia e scoprire che tutti quelli che followi stanno dormendo
5.       Quando il venerdì arriva una rogna che dovrai smaltire per tutta la settimana successiva
6.       Una volta ho partecipato a un seminario lasciando il pigiama sullo schienale della carrozzina. Me ne sono accorta dalle foto
7.       L'unica volta che sono entrata dal Direttore ho preso con la ruota lo stipite: s'è staccato dal muro con tanto d'intonaco
8.       Prendere il blister della pillola e vedere che è fermo a lunedì, quando oggi è giovedì
9.       Accorgersi che qualcosa spunta dalla gamba del pantalone, estrarla in pubblico: sono le mutande sporche della sera prima
10.   Scrivere atroci commenti sulla mail ricevuta dal Capo e non accorgersi che tra i destinatari c'era lui
11.   L'Italia è quel Paese in cui si apprezza un politico essenzialmente perché il suo predecessore era peggio della morte
12.   Assopirsi su un treno affollato e svegliarsi di soprassalto risucchiando rumorosamente il rivolo di bava


lunedì 19 marzo 2012

Direttamente da Twitter: pensieri, episodi e aforismi "Divesamente ironici", rigorosamente in 140 caratteri

  1. Nella Divina Commedia, ogni cinque minuti circa, Dante cadeva come corpo morto cade. Ai tempi pensavo avesse pure lui problemi deambulatori

2.       Chiedo strada da cinque minuti al nonno qui davanti. Ora gli do un colpetto con la carrozzina a motore

3.       Quando Darwin parlava di sopravvivenza del più adatto, credo che avesse in mente me

4.       Miracoli moderni: costruire senza barriere architettoniche

5.       A volte vorrei soffrire di Altzheimer, per tollerare quelli che ti dicono le stesse identiche cose ogni volta che ti incontrano

6.       Passa un gruppetto di gnocche stratosferiche e mio marito fa commenti lascivi sull'unica in sedia a rotelle. Viva l'imprinting

7.       Incredibile capacità d'adattamento: il cane si accuccia sempre sotto la carrozzina a motore e appena c'è il bibip d'accensione fugge a razzo

8.       Se fosse vero che guadagna di più chi lavora seduto, io dovrei essere milionaria

9.       Mio marito mi manda un sms dicendo che è stanco e non si regge in piedi. Secondo voi sfotte?

10.   I disabili che si arrendono davanti alle difficoltà li capisco troppo bene, ma mi fanno incazzare

11.   Ho chiuso l'uscita a una macchina posteggiata senza cartellino sul parcheggio disabili: vediamo se chiama i vigili

12.   Signora, mi ha chiuso la macchina!" "Aspetta da molto?" "Dieci minuti buoni" "Ok, allora vado a bere il caffè e  poi gliela sposto"

13.   I disabili son pochi e disorganizzati: se non ci aiutano i bipedi a far progressi, non andiamo da nessuna parte, letteralmente

14.   Superati 500 followers: la carrozzina elettrica ha capacità di traino superiori alle mie aspettative e pure a quelle del costruttore

15.   Combatti per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Se tutto va bene, un dì sarai abbastanza vecchio da finire su una sedia a rotelle

16.   Ci vorrebbe un Dexter che faccia fuori chi costruisce edifici nuovi con barriere architettoniche

17.   "Come preferisci essere chiamata: disabile o handicappata?" "Se posso scegliere, Engy"

18.   Ho sempre sognato di essere vampirizzata: per procurarmi il cibo mi basta star ferma davanti a un gradino e chiedere aiuto

19.   Mai metterti contro una con la carrozzina elettrica più pesante di te

20.   Vuoi fare il giochino di quello che non vede la disabile e passa davanti? Io farò quello della carrozzina da 100 kg che passa sul tuo piede

21.   A volte dimentico che in questa vita non sono più un camionista, cazzo

22.   Un tizio mi ha appena dato una carezzina sulla testa. No, dico, ma sei scemo?!

23.   I bipedi sottovalutano la pericolosità di una disabile incazzata seduta su una carrozzina a motore da 100 kg

24.   Figo di Trenord: "Non so se posso... ma tu senti dalla vita in giù?" "Dipende, c'è qualcosa che vuoi farmi sentire?" Finirò all'Inferno

25.   I casi sono due: o devo oliare gli ingranaggi o la mia carrozzina è inseguita da uno stuolo di pulcini pigolanti. Ho paura a mettere la retro

26.   "Ma ti faresti un badante nero??!" "Credo che il vero problema sia se lui si farebbe me" 

27.   Sto pensando di divorziare dal marito e prendermi un badante come quello del film Quasi amici: chissà se pure lui accetta pagamenti in natura...

28.   Il film Quasi Amici merita, anche solo per la frase: "Sai dove lo trovi un tetraplegico?" "Dove?" "Dove lo hai lasciato!"

29.   Sono disabile, pendolare e lavoro nel centro di Milano. Se c'è una che sa come affrontare un attacco di panico, quella sono io

30.   Un bimbo s'è preso una sberla per avermi indicato col dito. Capito perché da grandi fingono di non vederti quando sei alla cassa prioritaria?

31.   Una volta, sul treno: "I disabili dovrebbero stare a casa" "E le streghe dovrebbero bruciarle sul rogo"

32.   Camminare è un mezzo, non un fine

33.   Trenord mi ha telefonato perché non ero sul treno. Vera preoccupazione o speranza che fosse successo qualcosa alla disabile rompipalle?

34.   Devo smetterla di dire che Bossi è disabile: infango la mia reputazione e rischio che il WWF lo tratti da categoria protetta

35.   Bossi è sempre stato un pirla. Almeno, da quando è disabile, si fa fatica a capire quel che dice e ciò lo ha reso decisamente migliore

36.   Se un disabile dice "io vado in bagno" intende che ce lo devi portare. C'è chi usa il plurale maiestatis e chi la prima persona interposta

37.   Questo lunedì non è iniziato con la ruota giusta

38.   "Signora deve spostarsi" "Perché?" "Perché sedia a rotelle batte ritardo mentale nell'occupare il posto disabili sul treno"

39.   Ho deciso di fare outing: sono disabile. Ecco, mi sono tolta un peso

40.   Una delle cose che odio del non camminare, è che quando mio marito mi fa incazzare, gli permetto lo stesso di portarmi a letto

41.   Da grande voglio fare quella che gambizza i falsi invalidi per renderli membri effettivi della categoria

42.   Da grande vorrei fare il falso invalido... suppongo che prima dovrei guarire però

43.   Da grande voglio fare quella che riga i SUV che posteggiano sul posto disabili dicendo 'un minutino'

44.   Non ti lamenterai con un disabile della tua difficile esistenza

45.   Voglio che celebri le mie esequie il Capitano Kirk e deve dire: è giunta là, ove nessun disabile era mai giunto prima

46.   Proverbio diversamente abile: Se la vita è fatta a scale, il disabile non sale

47.   Un'azienda mi chiede se ho fatto passi avanti con la loro richiesta. Magaaaaari!

48.   “Costruire senza frontiere: opere ingegneristiche senza precedenti" Costruire senza barriere: opere ingegneristiche DAVVERO senza precedenti

49.   Sei una persona in gamba... non che ciò sia necessariamente un complimento, per come la vedo io

50.   Siamo tutti diversamente abili. Tu, per esempio, sei diversamente abile nello stracciare le gonadi

51.   Non mi sono mai preoccupata di chi tenta di farmi le scarpe, ma guai a chi si avvicina alle mie ruote!

52.   Chi sono io per giudicare Sara Tommasi ? Ogni volta che vado in bagno, minimo faccio vedere le mutande a due persone diverse

53.   L'ASL vuole ricontrollare se sono disabile. Certa gente proprio non è capace di rassegnarsi di fronte alla disabilità!

54.   “Vuole un posto a sedere?” “No grazie, il mio sedere è già a posto”

55.   Ho trovato una puntina sotto la mia scrivania. Credo di essere vittima di un attentato

56.   Il brutto di non essere autonomi è che quando decidi di stare a letto, c'è qualcuno che ti alza e ti veste contro la tua volontà

57.   Sono così insopportabile che nemmeno le mie gambe mi reggono!

58.   Tutti abbiamo dei limiti, ma non tutti siamo limitati

59.   Medico alla disabile: "Lei conduce una vita sedentaria" Maddai!

60.   Con quello che sopportiamo ogni giorno, concedersi il lusso di essere acidi ogni tanto è l'unico rimedio contro l'ulcera peptica

61.   Quando vedi un  SUV sul posteggio per disabili, puoi scommetterci che lo guida un tiro-leso

62.   Invece di star qui a rompermi le scatole, esci a fare due passi, tu che puoi!

63.   Cara, sei costretta sulla sedia a rotelle?""Ogni giorno mi puntano una pistola alla tempia e minacciano di spararmi se mi alzo"

64.   Ogni volta che passo dalla carrozzina al divano, il gatto mi ciula il posto. Il cuscino al silicone è l'angolo più comodo della casa pare

65.   La probabilità che al disabile scappi la pipì è direttamente proporzionale alla distanza dall’ultima posizione nota di un bagno accessibile

66.   Un sacco di cose possono fermarci, ma quella che fa più incazzare è quando siamo noi stessi a farlo

67.   Mi rifiuto di essere la creatura mite e rassegnata che le Società pigre e opportuniste vorrebbero fare di me

68.   Se pensi che l'abbattimento delle Barriere non ti riguardi, pensa: se tutto va bene, un dì sarai tanto vecchio da usare la sedia a rotelle

69.   Le piccole conquiste della disabilità: riuscire a infilarsi le calze da sole e riuscire a farsele sfilare da un bell'uomo

70.   I disabili sono stufi di sconti su servizi cui non possono accedere come altri

71.   Nessuna piccola conquista è davvero piccola

72.   Stavo per non defolloware uno solo perché nel profilo c'è scritto che è disabile. Poi ho capito che lo stavo discriminando e ho proceduto

73.   Appropinquarsi al freezer per prendere il gelato e rendersi conto che non sei sulla carrozzina che si eleva "D'HO!"

74.   Il vantaggio di sposare una disabile è che, anche quando la fai incazzare, alla fine della giornata devi comunque portatela a letto

75.   I disabili sono come gli elefanti. No, non nel senso che sono pesanti, nel senso che non dimenticano!

76.   Alle medie una compagna non mi volle in team "perché i disabili sono incapaci" Ora lavora in un fastfood. Per tutto il resto c'è MasterCard

77.   I veri amici si vedono nel momento del bisogno. Lasciatevelo dire da una disabile che non riesce ad andare in bagno da sola

78.   Ho bevuto due birre chiamate "Slalom strong". Ho appurato che il nome dipende dal fatto che, dopo la bevuta, fare lo slalom diventa strong

79.   Giuliano Pisapia ha appena twittato che le ciclabili a Milano appartengono alle 2 ruote. La mia carrozzina ne ha 4: il solito normocentrismo

80.   Mi hanno dimenticata sulla cyclette. Non è normale che una che manco cammina pedali da 2 ore: fatemi scendereeeeeee!

81.   Non è colpa mia se investo le persone con la mia carrozzina: i bipedi quando svoltano non mettono mai la freccia!

82.   La collega va a fare 2 passi per darsi la carica prima di entrare in aula. Io pensavo a 4 giri di pista con la carrozzina a motore

83.   "Signora, per occupare il posto dei disabili servono dei requisiti" "Che requisiti?" "L'intelligenza signora"

84.   Ho preso una carrozzina che s'alza fino a 1,80 m. per due ragioni: il gelato in freezer e l'ebbrezza di guardare la gente dall'alto al basso

85.   Tra i vantaggi di una carrozzina elettrica c'è pure quello di avere più superfici disponibili per la collezione di calamite da frigo

86.   Se sei disabile, è facile fare buona impressione, perché tutti tendono a sottovalutarti

87.   Quando ti accompagnano in un ufficio e c'è una tizia in sedia a rotelle, non dire: "Ma io stavo aspettando la dottoressa per il colloquio"

88.   Camminare è un mezzo, non un fine

89.   Automobilista che parcheggi "un attimo" sulle strisce, sai quante cose possono succedere in un attimo alla tua  macchina?

90.   Modestamente, c'ho un fisico bestiale: tipo quello di un bradipo

91.   Secondo l'ASL, il pantografo che alza la carrozzina è un optional. Come dire: se sei disabile è un lusso toccare le cose oltre il metro

92.   "Scusi, ma che cazzo ha da fissare? Mai vista una carrozzina prima?" "Io... le si vede l'autoreggente" "Oh... ok. Continui pure a guardare"

93.   Capo alla Disabile: "So che non è semplice: la vita è fatta a scale" "Ecco, vedi di abbatterle, altrimenti in aula ci vai tu"

94.   "Una volta i disabili stavano a casa" " Signora, una volta le streghe le bruciavano sul rogo"

95.   Più che "diversamente abile", mi sono sempre considerata "para-normale"

96.   Sono troppo giovane per essere saggia, ma abbastanza disabile per essere stronza

97.   Hai parcheggiato ancora sul posto per #disabili. Doverti rigare il BMW fa più male a me che a te. Ma soprattutto, fa più male al BMW

98.   “Poverina, com'è successo che sei su una sedia a rotelle?” “E' successo che non mi sono fatta i cazzi miei” - Finirò all'inferno

99.  Se bevo tanto è per poter dire che non mi reggo in piedi senza sentirmi diversa dagli altri

100.  I never seen a wheelchair in Vampire Diaries. Io ffer my neck to you... Just for integration policy of course

101.  Collega pendolare, vuoi davvero fare gara di spintoni con una carrozzina a motore da 120 kg? Io ci sto

102.  “Mii ma sei handicappata?” Cara collega, se ti sorge il dubbio solo oggi, credo tu abbia problemi di cataratta

103. Ma quando un paraplegico è troppo ubriaco, si regge in piedi? Ok, per amor di scienza, inizio la sperimentazione.

104.  Mi sono imbacuccata al punto che la Guardia Forsetale mi ha scambiato per il Diversamente Abominevole Uomo delle Nevi

105. La disabile pendolare, che vive a 2 ore da Milano e deve cambiare 3 mezzi è la 1° a entrare in ufficio. Diversamente puntuali

Come sei finita sulla carrozzina

1.       Non riuscivo a superare l'esame di Fisica e ho chiesto a Iddio di essere come Hawking

2.       Come sulla carrozzina?! Il concessionario mi ha detto che era una Smart!

3.       Ho dedicato una canzone a un'amica disabile. La canzone faceva "Anche seeeee, tutti ballano, tranne teeee..."

4.       Ballavo alla scala e sono finita nella buca del suggeritore

5.       Non è mia: sto tenendo il posto ad un'amica

6.       Nella vita, sempre meglio ridere di sé che piangersi addosso

7.       Tuffandomi di testa per salvare il pesce rosso: sembrava stesse affogando nella sua boccia

8.       Volevo essere come Superman e lddio mi ha ascoltato

9.       Mi sono lanciata col Nuvenia, dimenticando il paracadute

10.   Attraversavo le strisce vestita da zebra